Giovedì 29 febbraio, il Sindaco Metropolitano Dario Nardella ha effettuato una visita ufficiale al Comune di Calenzano, dove ha incontrato il suo omologo, Riccardo Prestini. Durante la visita, i due sindaci hanno avuto l’opportunità di visitare la sede della nostra Cooperativa, accolti dal presidente Alessio Puglini e dal direttore generale Verusca Valdambrini.
Il Sindaco Nardella ha elogiato la nostra Cooperativa, sottolineando il suo ruolo fondamentale nel territorio metropolitano: «Non solo per il numero elevato di dipendenti e soci, ma perché impiega il 36% di lavoratori con situazioni di marginalità sociale o difficoltà psico-motorie. Questa loro attività ha un impatto sociale fondamentale a favore di figure che altrimenti vivrebbero ai margini della comunità. Inoltre, è una realtà molto efficiente che investe tutti gli utili nell’innovazione. Tra le altre cose, si occupano con efficienza e puntualità delle rimozione rifiuti a Firenze e nell’area metropolitana, oltre a fornire quelli che un tempo erano gli spazzini col secchio e la scopa che fanno una pulizia attenta nel centro storico e nei quartieri periferici, con un impatto lavorativo straordinario per soggetti che rimangono così inseriti nella nostra comunità».
Riccardo Prestini, Sindaco di Calenzano, ha aggiunto: «Abbiamo visitato la cooperativa sociale Archimede, che si occupa principalmente di servizi ambientali, in cui sono impiegate, tra soci e dipendenti, oltre 400 persone. Una positiva realtà caratterizzata da una forte attenzione al sociale, dimostrata anche dall’incidenza dei posti riservati a persone svantaggiate, superiore a quella del 30% prevista dalla legge. Si tratta di un’impresa in crescita, che sta diversificando e ampliando i settori di attività. Ringrazio il sindaco di Firenze e della Città Metropolitana Dario Nardella per essere venuto a Calenzano a visitare una delle realtà del nostro tessuto economico e produttivo, che ospita circa 2mila aziende: la Piana fiorentina contribuisce in maniera determinante alla crescita e allo sviluppo dell’area metropolitana e, ancora più in generale, della Toscana».